Il presidente russo: "Tutti i conflitti finiscono con i negoziati, Kiev deve capirlo", in arrivo decreto in risposta al price cap sul petrolio

Il nostro obiettivo non è far girare il volano di un conflitto militare, ma al contrario porre fine a questa guerra. Ci stiamo impegnando per questo e continueremo a farlo”. Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin. “Ci impegneremo per garantire che questo finisca e ovviamente prima è e meglio è”, ha concluso.

Le consegne di sistemi missilistici anti-aerei Patriot all’Ucraina stanno prolungando il conflitto ha aggiunto il leader del Cremlino. “Coloro che si oppongono a noi pensano che questa sia presumibilmente un’arma difensiva. Bene, ok, lo terremo presente. E ci sarà sempre un antidoto“, ha proseguito Putin, “non fanno altro che prolungare il conflitto, ecco tutto”. 

“Tutti i conflitti finiscono con negoziati”

Tutti i conflitti armati finiscono con i negoziati e prima questo sarà chiaro a Kiev, meglio sarà. È quanto ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. “Tutti i conflitti armati, in un modo o nell’altro, si concludono con negoziati su un binario diplomatico. E noi non ci siamo mai rifiutati”, ha dichiarato Putin durante un incontro con la stampa, aggiungendo che “prima questa consapevolezza arriva a coloro che si oppongono a noi, meglio è“. 

Putin ha aggiunto che la Russia non si è mai rifiutata di negoziare con l’Ucraina e ha accusato Kiev di avere vietato il dialogo. “Il nostro obiettivo non è far girare il volano di un conflitto militare, ma al contrario porre fine a questa guerra. Ci stiamo impegnando per questo e continueremo a farlo. Ci impegneremo per garantire che ciò venga portato a termine e ovviamente prima lo facciamo meglio è”, ha dichiarato Putin. 

“Petrolio, presto decreto in risposta a price cap”

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che lunedì o martedì firmerà un decreto sulle misure di risposta al price cap sul petrolio russo. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. “Sapete, il decreto penso che lo firmerò lunedì o martedì. Si tratta di misure precauzionali“, ha dichiarato Putin ai giornalisti. Le sanzioni dell’Occidente sul petrolio russo sono entrate in vigore lo scorso 5 dicembre.

Mosca: “Ucciso funzionario filorusso in regione Kherson”

Andrei Shtepa, a capo del villaggio di Lyubimovka, nella regione Ucraina di Kherson in parte occupata dai russi, è morto nell’esplosione di un auto. Lo riferisce Ria Novosti, citando Ruslan Agaev, vice capo dell’amministrazione di Nova Kakhovka. “Sì, confermiamo la morte di Andrei Shtepa. Ahimè, sono riusciti in questo tentativo”, ha detto. Secondo Agaev, dietro la morte di Shtepa ci sono i sabotatori ucraini, che lo ha scelto come bersaglio “a causa della sua posizione civica attiva”. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata