E' accaduto in Colorado: un sospettato è in custodia
Cinque persone sono morte e 18 sono rimaste ferite in una sparatoria in una discoteca gay, il Club Q, a Colorado Springs, in Colorado. La tenente Pamela Castro del dipartimento di polizia di Colorado Springs ha detto che la polizia ha ricevuto segnalazioni di una sparatoria al Club Q alle 23.57.
Si tratta dell’ennesima sparatoria negli Stati Uniti, solo pochi giorni fa episodi simili a Philadelphia e Chicago.
L’autore dell’aggressione era già noto alla polizia. Nel giugno dello scorso anno, gli agenti sono dovuti intervenire quando la madre di Aldrich ha chiamato i servizi di emergenza sanitaria perché suo figlio l’ha minacciata “con una bomba fatta in casa“. I vicini furono costretti ad evacuare dalle loro case mentre gli artificieri e i negoziatori lo convincevano ad arrendersi.Eppure, nonostante questo episodio, non c’è traccia pubblica che i pubblici ministeri siano andati avanti con le accuse minacciose contro il sospettato 22enne, Anderson Lee Aldrich, o che la polizia o i parenti abbiano cercato di far scattare la “red flag law” del Colorado che avrebbe consentito alle autorità di sequestrare le armi e le munizioni che la madre dell’uomo diceva aveva con lui. È accusato di rapimento, tra l’altro, scrivono i media americani. Non è ancora noto se fosse già comparso davanti a un tribunale prima di allora.
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