Quest'anno sono state selezionate 50 start-up, su più di 300 che hanno presentato domanda, per partecipare a momenti di interazione digitale
25Una 24 ore di incontri, 160 partecipanti da Europa e Usa e 10 tavole rotonde. Al centro l’innovazione nelle sue diverse declinazioni per affrontare le sfide del domani. A distanza di tre settimane dalla Monaco Smart and Sustainable Marina Rendezvous, la due giorni dedicata a soluzioni e proposte innovative per affrontare nel mondo dello yachting le sfide legate al cambiamento climatico, organizzata con M3 (Monaco Marina Management) allo Yacht Club de Monaco, Blumorpho ha invitato i membri del suo ecosistema a discutere del futuro degli investimenti privati nelle tecnologie a impatto all’8a edizione del vertice biennale Inpho Venture. L’evento si è tenuto a Bordeaux, in Francia, il 13 e 14 ottobre, in collaborazione con Alpha RLH Cluster e Cea (la Commissione francese per le energie alternative e l’energia atomica).
Tra i temi trattati all’incontro: spazio, circolarità, intelligenza artificiale nel settore sanitario, rafforzamento della competitività manifatturiera europea, con focus specifico su semiconduttori, AgTech (tecnologie in campo agricolo) e carenza di risorse, energia e decarbonizzazione, etica dell’intelligenza artificiale, nonché gestione dei dati e nuovi modelli di business. “Impatto e sostenibilità non sono parole d’ordine ma sono obiettivi comuni – ricorda Geraldine Andrieux, ceo di Blumorpho -. Crediamo che la prossima ondata di innovazione affronterà le sfide della sostenibilità e arriverà dalle collaborazioni tra i settori e le catene di approvvigionamento. I dati hanno un ruolo fondamentale da svolgere e non possono ancora essere sfruttati appieno. Siamo felici della qualità delle discussioni tra persone con profili diversi, è davvero incoraggiante e promettente. È un punto di partenza importante per supportare l’emergere di nuovi mercati e nuovi modelli di business“.
Presieduto da George Ugras, amministratore delegato di AV8 Ventures, Inpho fa affidamento su un forte comitato editoriale composto da 12 membri attivi negli investimenti privati. “Penso – sottolinea George Ugras – che quest’anno abbiamo tenuto una fantastica conferenza di due giorni. Sono rimasto davvero colpito dall’ampiezza degli argomenti, dalle tecnologie spaziali all’intelligenza artificiale e fino alle tecnologie dei semiconduttori per fare alcuni esempi. I partecipanti venivano da background e paesi diversi. Sono stato anche colpito dal calibro delle discussioni. È stato interessante valutare come sfruttare l’intelligenza artificiale nella società per affrontare le questioni ambientali, tenendo presente anche tutte le questioni relative alla privacy”. Appuntamento nel 2024 sempre nella città francese: “Penso che le conversazioni e i dibattiti siano stati molto fruttuosi e speriamo di poter replicare questo evento tra due anni a Bordeaux. Spero di rivedere molti dei partecipanti”, conclude Ugras.
Soddisfazione tra i partecipanti: “Ciò che rende Inpho diverso dagli altri eventi è l’opportunità di incontrare persone provenienti da ambiti diversi ma in un’atmosfera più riservata e con una reale apertura alle discussioni. È davvero una cosa unica”, evidenzia Lars Boehnisch, Investment Manager di Evonik Venture Capital. A fargli eco le parole di Hind Beaujon, direttore della sicurezza di Pfeiffer Vacuum: “Stimolante, questo è il clou dell’Inpho Venture Summit”. E con un valore aggiunto: “È la prima volta che vedo davvero un cambio di mentalità. Ogni azienda è stata analizzata attraverso il prisma della sostenibilità. È la prima volta che rilevo questo aspetto in una conferenza tecnologica”, aggiunge François Tison General Partner at 360 Capital Partner.
L’Inpho Venture Summit offre agli imprenditori l’opportunità di beneficiare di interazioni di grande valore con investitori privati e dirigenti aziendali di alto livello nelle grandi società. Quest’anno sono state selezionate 50 start-up, su più di 300 che hanno presentato domanda, per partecipare a momenti di interazione digitale. Venti i finalisti invitati poi a presentarsi nelle sessioni di pitching, nell’ambito dell’INPHO 2022 Start-up Award. Il premio è stato vinto da Xsensio, azienda che offre prospettive interessanti per lo sviluppo di nuovi trattamenti, rafforzare la prevenzione e migliorare il monitoraggio delle popolazioni a rischio. La società potrà quindi beneficiare della fitta rete di contatti e dell’ecosistema che si sviluppa intorno all’evento per crescere.
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