La Russia riferisce di avere ritirato le sue truppe dalla città

Il capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, ha pubblicato online un video che mostra soldati ucraini che sventolano una bandiera ucraina all’altezza di un monumento alla periferia di Lyman, città strategica occupata dai russi, che si trova nell’est dell’Ucraina in una delle quattro aree di cui Vladimir Putin ha dichiarato l’annessione cioè la regione di Donetsk.

La Russia riferisce di avere ritirato le sue truppe dalla città di Lyman. Lo riportano le agenzie di stampa russa Tass e Ria, citando il ministero russo della Difesa. L’annuncio giunge mentre la controffensiva dell’Ucraina nell’est del Paese guadagna terreno. Lyman, città strategica che era stata occupata dai russi, si trova nella regione orientale di Donetsk e circa 160 chilometri a sud-est di Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina.

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, a seguito dell’annuncio russo del ritiro dalla città ucraina di Lyman, ha affermato che Mosca dovrebbe prendere in considerazione l’utilizzo di un’arma nucleare a bassa intensità in Ucraina. “Secondo la mia opinione personale, dovrebbero essere adottate misure più drastiche, fino alla dichiarazione della legge marziale nelle zone di confine e all’uso di armi nucleari a basso potenziale”, ha affermato su Telegram.

 

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