Kiev sostiene anche che la Russia abbandona i corpi dei suoi soldati morti per non dover risarcire le famiglie. Il portavoce del ministro degli Esteri: "Non prelevano i cadaveri dal campo di battaglia"

La Russia abbandona i corpi dei suoi soldati morti per non dover risarcire le famiglie. Lo ha detto in un’intervista a The Irish Times, il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Oleg Nikolenko. “Non prelevano i cadaveri dal campo di battaglia – spiega – perché, secondo la loro legislazione, la famiglia di ogni soldato morto riceve sette milioni di rubli russi mentre se il soldato è scomparso nessun corpo significa niente soldi”.

Intanto le forze russe hanno effettuato un attacco missilistico sulla regione di Chetnihiv. Lo riporta Vyacheslav Chaus, il capo dell’amministrazione militare locale citato da Unian. L’attacco, secondo quando viene riportato, sarebbe partito dal territorio della Bielorussia.

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