Il presidente ucraino accusa Mosca di uno dei crimini di guerra più efferati

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di aver deportato oltre 200mila bambini dall’Ucraina. La Russia “deporta con la forza sia adulti che bambini. Questo è uno dei crimini di guerra più efferati. In totale, più di 200.000 bambini ucraini sono stati deportati finora. Sono orfani dagli orfanotrofi, bambini con genitori e minori non accompagnati”, ha detto Zelensky.

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