Ucraina, soldato di Kiev : “I russi non hanno umanità, usano bombe vietate. Ho visto molti giovani civili rovinati”

Ai microfoni di LaPresse parla Igor, militare ucraino al fronte che per anni ha vissuto in Italia

(LaPresse) A combattere in prima linea sul fronte ucraino c’è anche Igor. Parla italiano con spiccato accento romano perché l’Italia è stata la sua casa per oltre dieci anni. Nel 2013, quando è scoppiata la guerra nel Donbass, è tornato in patria per tre anni “per difendere il mio paese”. Lo stesso ha deciso di fare nuovamente appena la Russia ha invaso l’Ucraina su larga scala. Il suo racconto a LaPresse dal fronte è una storia dell’orrore. “I russi non sono militari sono ‘bastardi’ sono entrati in un altro stato, un’altra famiglia e dicono che vogliono risolvere i problemi. Una cosa che non esiste al mondo. Non hanno umanità, usano le bombe che sono vietate in tutto il mondo. Dopo l’ultima battaglia sono stato sei giorni in ospedale e ho visto molto ragazzi giovani civili dai 10 ai 22 anni completamente rovinati”, ha detto Igor.