Il presidente russo Putin ha parlato per l'anniversario dell'annessione della Crimea: giallo sui tagli in tv

NOTIZIE IN AGGIORNAMENTO

20h55 Ucraina: Russia, incolumità per chi si arrende a Mariupol, Kiev rifiuta

 Il ministero della Difesa russo ha affermato che garantirà l’incolumità alle forze di difesa di Mariupol se deporranno le armi e si arrenderanno. Lo riportano i media statali russi, secondo cui il reggimento Azov avrebbe rifiutato, sostenendo che “nessuno lascerà Mariupol al nemico”. 

20h10 Ucraina: Biden a Xi, sostegno a soluzione diplomatica crisi

Il presidente americano Joe Biden nel colloquio avuto oggi con il leader cinese Xi Jimping “ha sottolineato il suo sostegno a una soluzione diplomatica della crisi” Ucraina. Lo rende noto la Casa Bianca. 

19h42 Ucraina: sindaco Mariupol, combattimenti arrivati in centro città

Il sindaco di Mariupol Vadym Boichenko ha confermato che i combattimenti hanno raggiunto il centro della città. “Sì, erano davvero attivi oggi. Le battaglie tra carri armati e mitragliatrici continuano”, ha detto alla Bbc. “Tutti si nascondono nei bunker”. Secondo il sindaco, oltre l’80% degli edifici residenziali è danneggiato o distrutto e il 30% di essi non può essere restaurato. “Non c’è più centro città. Non c’è un piccolo pezzo di terra in città che non abbia segni di guerra”, ha aggiunto.

18h45 Ucraina: Putin a Macron, crimini di guerra sono di Kiev

Nella conversazione telefonica avuta con il presidente francese Macron, il presidente russo Vladimir Putin “ha posto l’attenzione sui numerosi crimini di guerra commessi quotidianamente dalle forze di sicurezza e dai nazionalisti ucraini”. Lo riferisce il Cremlino in una nota. 

18h24 Ucraina: Kiev, nessun morto nel teatro di Mariupol

Non ci sarebbero morti sotto le macerie del teatro di Mariupol bombardato dai russi. A riportarlo l’amministrazione comunale secondo cui al momento il bilancio sarebbe di un ferito grave

17h52 – Media, i russi hanno catturato un giornalista ucraino

I russi avrebbero catturato la giornalista del media ucraino indipendente Hromadske, Victoria Roshchina. Lo riporta Ukrinform. Ad annunciarlo è la stessa testata Hromadske su facebook.

17h39 – Bbc: “Colpita caserma ucraina a Mykolaiv: 45 morti “

Almeno 45 soldati ucraini sarebbero morti nell’attacco missilistico contro una caserma a Mykolaiv nel sud del Paese. Lo riporta la Bbc.

16h53 – Mediatore russo: su neutralità Ucraina posizioni si avvicinano 

 Lo status neutrale dell’Ucraina e il suo mancato ingresso nella Nato sono argomenti su cui Mosca e Kiev hanno avvicinato il più possibile le loro posizioni negoziali. Lo ha detto ai giornalisti il capo della delegazione dei mediatori russi, Vladimir Medinsky. Lo riporta la Tass. “Il tema dello status neutrale e della non adesione dell’Ucraina alla Nato è uno dei punti chiave dei colloqui, ed è quello su cui le parti hanno avvicinato il più possibile le loro posizioni”, ha affermato. Medinsky ha osservato che ci sono ancora “sfumature” relative alle garanzie di sicurezza per l’Ucraina.

16h32 – Fonti Ue: in arrivo altri 500 milioni di aiuti militari a Kiev

 L’Ue approverà presto un secondo pacchetto di 500 milioni di euro per aiuti militari all’Ucraina. Sul tavolo dei ministri degli Esteri nel Consiglio Ue di lunedì ci sarà infatti la proposta avanzata dall’Alto rappresentante Ue per la politica Estera, Josep Borrell, a Versailles, di stanziare un secondo pacchetto dallo strumento Epf, European Peace Facility. Lo riferisce un alto funzionario Ue. “Non verrà approvato lunedì perché dobbiamo rispettare le decisioni nazionali in termini di procedure costituzionali” – la Germania deve attendere il voto del Bundestag del 23 marzo – ci dovrà essere un Coreper, ma “lunedì ci sarà un messaggio forte”.

15h58 – Onu: morti almeno 816 civili da inizio conflitto 

L’Onu ha confermato la morte di almeno 816 civili in Ucraina dall’inizio del conflitto.

15h25 – Xi a Biden, Cina e Usa mantengano pace globale

Il presidente cinese Xi Jinping ha detto al presidente Usa Joe Biden nel loro colloquio telefonico che Cina e Stati Uniti “in quanto membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e maggiori economie, non dovrebbero solamente portare le relazioni bilaterali sulla strada giusta, ma anche assumersi la responsabilità internazionale di mantenere la pace globale”. Lo riporta il Global Times.

15h17 – Xi a Biden, conflitto non è nell’interesse di nessuno

“Un conflitto non è nell’interesse di nessuno”. Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping al presidente Usa Joe Biden nel loro colloquio telefonico sulla situazione in Ucraina. Lo riporta il Global Times.

14h30 – Giallo su discorso Putin allo stadio, dubbi sulla diretta

Giallo sulla diretta del discorso di Putin allo stadio Luzhniki di Mosca davanti a migliaia di persone per l’evento-concerto di celebrazione dell’ottavo anniversario dell’annessione della Crimea alla Russia. Nelle immagini ritrasmesse in tutto il mondo il Presidente scompare troncando a metà una frase e le immagini tornano allo spettacolo di contorno. Errore della regia oppure finta diretta e conseguente errore nella trasmissione. Osservatori formulano ipotesi. Il portavoce del Cremlino Peskov commenta: “Guasto tecnico”

14h28 – Putin: la Crimea ha sbarrato la strada ai neonazisti 

“La Crimea ha fatto la cosa giusta ponendo una dura barriera sulla strada dei neonazisti”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando allo stadio Luzhniki di Mosca dove migliaia di persone stanno partecipando all’evento-concerto di celebrazione dell’ottavo anniversario dell’annessione della Crimea alla Russia. Secondo Putin i cittadini della Crimea “volevano avere un destino comune con la loro patria storica, con la Russia, e hanno raggiunto il loro obiettivo”.

14h26 – Putin: in Russia unità che non c’era da molto tempo

Il presidente russo Vladimir Putin ha elogiato “l’eroismo” dei soldati russi che stanno conducendo l’attacco in Ucraina e ha sottolineato che “c’è un’unità che da tempo non si vedeva” nel Paese. Putin ha parlato allo stadio Luzhniki di Mosca dove sono in corso le celebrazioni per l’ottavo anniversario dell’annessione della Crimea.

14h20 – Putin: operazione militare lanciata per evitare genocidio russi

L’operazione militare in Ucraina “è stata lanciata per evitare il genocidio dei russi”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando dal palco dello stadio Luzhniki di Mosca dove sono in corso le celebrazioni per l’ottavo anniversario dell’annessione della Crimea.

13h50 – Folla allo stadio di Mosca per seguire discorso Putin

13h41 – Kiev: 1300 persone intrappolate in scantinato del teatro di Mariupol 

Più di 1.300 persone restano intrappolate nello scantinato del Teatro di Mariupol. Lo ha affermato la commissaria della Verkhovna Rada sui diritti umani Lyudmila Denisova, citata da Ukrinform. Secondo la commissaria finora 130 persone sono riuscite a uscire dall’edificio.

13h19 – Energia: Draghi, intervenire subito, fare qualcosa di significativo immediatamente

“La sfida più urgente – e anche il principale argomento di questo vertice – è quella dell’energia. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha aperto una fase di forte volatilità sui mercati delle materie prime, che si è aggiunta ai rincari che avevamo già osservato nei mesi scorsi. Dobbiamo intervenire subito, fare qualcosa di significativo immediatamente per difendere il potere d’acquisto delle famiglie, sostenere il tessuto produttivo, proteggere la ripresa”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi dopo l’incontro ‘Italia, Grecia, Portogallo e Spagna’ a Villa Madama.

13h04 – Cremlino: telefonata Putin-Scholz non amichevole 

La telefonata fra il presidente russo Vladimir Putin e il cancelliere tedesco Olaf Scholz è stata “piuttosto difficile, ma assolutamente professionale”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Interfax.
“Difficilmente la conversazione può essere descritta come amichevole – ha detto – tuttavia, c’è bisogno di tali contatti”, ha aggiunto.

12h42 – Zelensky sente Von der Leyen: “Parere su adesione a Ue in pochi mesi”

“Ha avuto un colloquio sostanziale con il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Il parere della commissione sulla domanda dell’Ucraina di adesione all’Ue sarà preparato entro pochi mesi”. Lo ha annunciato il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, su twitter.

12h09 – Parlamento Ue vieta ingresso a diplomatici russi e bielorussi

“Ad oggi, al personale diplomatico e governativo di Russia e Bielorussia è vietato l’ingresso nei locali del Parlamento europeo. Non c’è posto nella Camera della democrazia per coloro che cercano di distruggere l’ordine democratico”. Lo ha annunciato in un tweet la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.

12h02 – Ue-Ucraina, Von der Leyen: percorso europeo è iniziato

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha sentito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, assicurandogli “il sostegno incessante dell’Ue”. “Il percorso europeo dell’Ucraina è ora iniziato. Tempi come questi richiedono la visione, la fermezza e la resistenza per fare un passo difficile dopo l’altro. La Commissione europea è su questo percorso”, ha scritto von der Leyen su Twutter.

Il tweet

 

11h55 – Cina: siamo per il rispetto della sovranità e integrità territoriale di tutti i paesi 

“La Cina sostiene sempre il rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di tutti i paesi, rispetta gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, attribuisce importanza alle legittime preoccupazioni in materia di sicurezza di tutti i paesi, sostiene tutti gli sforzi volti alla soluzione pacifica della crisi e promuove colloqui di pace e allentamento della situazione umanitaria”. Così il portavoce del ministero degli Affari esteri cinese Zhao Lijian, a poche ore dal colloquio tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping che dovrebbe concentrarsi sull’invasione russa dell’Ucraina.

10h59 – Cremlino: incontro Putin-Zelensky dipenderà da accordo raggiunto

La possibilità di un incontro tra i presidenti di Federazione russa e Ucraina, Vladimir Putin e Vladimir Zelensky, per la firma di un accordo “dipenderà dalla modalità del documento, che deve ancora essere concordato”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un briefing, alla domanda se tale contatto personale sia davvero previsto o se il documento possa essere firmato senza la presenza diretta del presidenti.

10h45 – Putin: pronti a continuare ricerca di soluzioni nei negoziati

Mosca è pronta a continuare la ricerca di soluzioni, in linea con i suoi approcci di principio, durante i colloqui con Kiev. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un colloquio con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo ha riferito il Cremlino citato da Tass.

10h40 – Putin: da Kiev proposte sempre più irrealistiche 

Il presidente russo Vladimir Putin ha discusso in un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf Scholz la situazione in Ucraina. Lo ha riferito il Cremlino citato da Tass, spiegando che Putin avrebbe detto a Scholz che Kiev sta cercando di ritardare i negoziati in ogni modo possibile, avanzando proposte sempre più irrealistiche.

10h13 – Sindaco Kiev: bombardate case, asili e una scuola

“Il nemico continua ad attaccare la capitale. Al mattino, una zona residenziale nel distretto di Podolsk è stata bombardata dagli orchi. Una persona è morta, 19 sono rimaste ferite, inclusi quattro bambini. Danneggiate 6 case, asili nido e una scuola”. Così il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko su Twitter.

10h10 – Papa: sulla guerra non lasciare nulla di intentato

“Vi esorto a continuare a pregare, affinché quanti detengono le sorti delle Nazioni non lascino nulla di intentato per fermare la guerra e aprire un dialogo costruttivo per porre fine all’immane tragedia umanitaria che sta provocando”. Così Papa Francesco nel messaggio a monsignor Gintaras Grušas, Arcivescovo di Vilnius e Presidente del CCEE in occasione dell’apertura delle Giornate Sociali Cattoliche Europee, in programma a Bratislava dal 17 al 20 marzo.

09h51 – Lavrov: non potremo mai più contare su Occidente

“Dopo il 2014 abbiamo effettivamente capito e imparato a contare su noi stessi”, ora “non c’è più l’illusione che un giorno potremmo contare nuovamente sui nostri partner occidentali. Non potremmo più contare sull’Occidente, sappiamo che dobbiamo avere degli alleati che vogliono stare dalla nostra parte”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un’intervista alla tv russa Rt.

9h49 – Lavrov, Zelensky ha detto di voler eliminare russi da Crimea

Il presidente ucrainoa Volodymyr Zelensky “ha espresso il desiderio di voler eliminare i russi dalla Crimea”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un’intervista a Rt.

09h47 – Lavrov: “Le sanzioni hanno sempre rafforzato la Russia”

L’Occidente “continuerà a imporre sanzioni contro la Russia”, ma “siamo abituati”, “le sanzioni ci hanno sempre solo rafforzato”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un’intervista a Rt.

09h42 – Resti di un missile colpiscono edificio a Kiev, 1 morto

Una persona è morta e altre quattro sono rimaste ferite in un incendio scoppiato a causa della caduta di resti di un missile su un edificio residenziale nel distretto di Podilskyi a Kiev. Lo riferisce il servizio di emergenza ucraino, citato da Cnn. I vigili del fuoco stanno cercando di spegnere l’incendio.

09h26 – Mosca: combattimenti in corso nel centro di Mariupol

Il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov ha riferito che “sono in corso combattimenti nel centro di Mariupol”. Lo riporta Interfax.

09h11 – Di Maio: “Per accordo di pace servirà molto tempo”

“Credo che per un accordo di pace, inteso come risolvere le questioni legate alla sovranità e alla posizione dell’Ucraina ci vorrà tempo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Speciale Tg1. “E’ per questo che noi adesso dobbiamo dividere i due tavoli”, ha spiegato il ministro, “ci sarà il tavolo per l’accordo di pace finale, per il quale secondo me servirà tempo molto tempo” e un altro tavolo principale su cui dobbiamo lavorare che “è quello che ci serve per creare dei cessate il fuoco per permettere ai civili di andar via dalle città”.

08h44 – Pentagono: rischio minaccia nucleare se guerra si prolunga 

Secondo una nuova valutazione della Defense Intelligence Agency del Pentagono, c’è il rischio che il presidente russo Vladimir Putin ricorra alla minaccia nucleare se la guerra in Ucraina dovesse prolungarsi. Lo riporta l’agenzia Bloomberg. “Poiché questa guerra e le sue conseguenze indeboliscono lentamente la forza militare russa”, Mosca “probabilmente farà sempre più affidamento sul suo deterrente nucleare”, ha affermato il tenente generale Scott Berrier, nel nuovo rapporto di 67 pagine sulle minacce mondialli.

08h26 – Colloquio Biden-Xi oggi alle 14

Il colloquio tra il presidente Usa Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping si terrà oggi alle ore 13 GMT (le 14 italiane). Lo ha riferito la Casa Bianca.

08h08 Russia ha creato no-fly zone sul Donbass

La Russia ha creato una no-fly zone sulle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, nel sud-est dell’Ucraina. Lo ha detto il portavoce delle milizie di Donetsk, Eduard Basurin, citato dall’agenzia Interfax.

In un’intervista sul canale televisivo Rossiya-24, rispondendo alla domanda diretta se sia stata creata una no-fly zone sul Donbass, Basurin ha risposto: “Sì, penso di sì”.

07h31 sindaco Leopoli conferma attacco vicino zona aeroporto

Alcuni missili “hanno colpito l’area vicino all’aeroporto di Leopoli. Non posso ancora dire l’indirizzo, ma sicuramente non è l’aeroporto”. Così il sindaco di Leopoli Andriy Sadovy su Telegram. “La situazione è ancora in corso di chiarimento”.

In un messaggio successivo, il sindaco specifica che è stata colpita una struttura dedicata alla riparazione degli aerei, ma “non ci sono vittime”, perché le attività erano state interrotte nei giorni scorsi.

06h57 intelligence Gb: Russia ha problemi logistici

Secondo gli analisti dell’intelligence britannica, la Russia è stata costretta a dirottare “un gran numero” di truppe per difendere le sue linee di rifornimento piuttosto che continuare i suoi attacchi in Ucraina. Lo riporta ‘The Guardian’ che sottolinea come il ministero della Difesa del Regno Unito abbia recentemente pubblicato un rapporto dell’intelligence in cui si afferma che i problemi logistici continuano ad affliggere la “vacillante” invasione russa dell’Ucraina.

“La riluttanza a manovrare attraverso il paese, la mancanza di controllo dell’aria e le limitate capacità di collegamento stanno impedendo alla Russia di rifornire efficacemente le proprie truppe anche con elementi essenziali di base come cibo e carburante”, sostiene il ministero della difesa britannico nel rapporto.

06h14 esplosioni e fumo all’aeroporto di Leopoli 

Diverse esplosioni sono state sentite a Leopoli, nell’Ucraina occidentale, pochi minuti dopo il suono delle sirene. Le immagini dei media locali mostrano del fumo salire dall’aeroporto internazionale.

01h42 Zelensky avverte mercenari: è peggior decisione vostra vita 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito i mercenari che si uniscono alle forze russe in Ucraina. Sarebbe “la peggiore decisione della vostra vita”, ha detto in un videomessaggio pubblicato su Facebook. “Una lunga vita è meglio dei soldi che vengono offerti per una breve vita”, ha dichiarato Zelensky, aggiungendo che l’Ucraina ha informazioni sul fatto che l’esercito russo sta reclutando mercenari da altri paesi. “Ma questo non li aiuterà”, ha aggiunto.

01h04 Mariupol subisce ogni giorno dai 50 ai 100 attacchi

Mariupol viene colpita ogni giorno da 50 a 100 proiettili di artiglieria. A comunicarlo è il consiglio comunale della città. “La città è sotto blocco da sedici giorni, più di 350.000 residenti di Mariupol continuano a nascondersi nei rifugi e negli scantinati dai continui bombardamenti delle forze di occupazione russe”, recita il comunicato citato dalla Cnn. “Circa l’80% del patrimonio immobiliare della città è stato colpito, di cui quasi il 30% non può essere ripristinato”. Le informazioni sulle vittime dell’attacco al teatro utilizzato come rifugio, ha aggiunto il consiglio, sono ancora in fase di chiarimento.

00h55 esercito russo continua a bombardare area Luhansk

Il governatore dell’Oblast di Luhansk, Serhiy Haidai, ha riferito che l’esercito russo sta cercando di prendere Rubizhne e continua a bombardare l’area. Haidai, citato da Kyiv Independent, ha detto che i combattimenti sono in corso in tutta la regione.

00h42 operativi 8 dei 9 corridoi umanitari concordati, compreso Mariupol 

Otto dei nove corridoi umanitari concordati per oggi in Ucraina, incluso uno fuori Mariupol, hanno potuto operare come previsto. Lo ha dichiarato il ministro responsabile delle operazioni, Iryna Vereshchuk, citato dalla Cnn.

Quasi 800 auto private, ha spiegato, hanno lasciato Mariupol, con più di 2.000 persone che hanno attraversato il territorio occupato dalla Russia fino alla città di Zaporizhzhia entro metà serata. Il corridoio pianificato tra Kharkiv e Vovchansk, vicino al confine russo, non è stato aperto a causa dei bombardamenti delle forze russe, ha aggiunto Vereshchuk.

00h36 Intelligence Usa, rischio minaccia nucleare da Russia se guerra si prolunga

Ci si può aspettare che Vladimir Putin arrivi alla minacce nucleari contro l’Occidente se l’Ucraina continuerà a resistere all’invasione russa. E’ quanto emerge da un nuovo rapporto della Defense Intelligence Agency, citato da Bloomberg. “Un’estesa occupazione di parti del territorio ucraino minaccia di ridurre il numero delle forze armate russe disponibili, così come il suo arsenale di armi modernizzato, mentre le conseguenti sanzioni economiche potrebbero causare una prolungata depressione economica e uno stato di isolamento diplomatico”, ha affermato il tenente generale Scott Berrier, direttore della Dia. La combinazione della resistenza ucraina e delle sanzioni economiche minaccerà la capacità della Russia di “produrre munizioni a guida di precisione”, ha dichiarato in un’audizione alla Commissione per i servizi armati della Camera degli Stati Uniti. “Poiché questa guerra e le sue conseguenze diminuiscono lentamente la forza convenzionale della Russia”, ha aggiunto Barrier, il paese “probabilmente farà affidamento sul suo deterrente nucleare per proiettare forza sul suo pubblico in patria e all’estero”.

 

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