La Lega prende le distanze, anche il leader dell'Afd aveva biasimato le affermazioni di Nicolaus Fest

L’eurodeputato del gruppo di estrema destra AfD, Nicolaus Fest, ha espresso gioia per la morte del presidente del Parlamento europeo David Sassoli. “Finalmente questo bastardo se n’è andato”, avrebbe scritto Fest in un gruppo WhatsApp di eurodeputati AfD, come riportato da tagesschau.de. L’emittente tedesca Ard Capital ha uno screenshot. Fest avrebbe anche definito il defunto un “antidemocratico” e “un peccato per qualsiasi idea parlamentare”.

Sulla vicenda è intervenuto il presidente del gruppo Identità e democrazia (Id), l’eurodeputato della Lega Marco Zanni, che ha condannato a nome del gruppo quelle parole. “A nome del gruppo Identità e Democrazia, condanno fermamente le gravi e inaccettabili affermazione fatte dall’eurodeputato Nicolaus Fest sulla scomparsa di David Sassoli. Mi associo a quanto dichiarato dal capo delegazione di AfD Jörg Meuthen, che ha immediatamente e nettamente deplorato il gesto. Si tratta di toni e di affermazioni che non ci appartengono e che violano i principi e lo statuto del nostro gruppo: saranno proposte azioni disciplinari nel prossimo bureau di Id”, ha detto l’esponente leghista. 

Anche il leader del partito AfD, Jörg Meuthen, aveva biasimato quelle affermazioni. “Una tale affermazione su un collega che è appena morto dopo una grave malattia è inquietante, profondamente ripugnante e imperdonabile”, ha detto nello studio ARD Capital. 

Si pente l’eurodeputato dell’Afd

Le mie parole sulla morte di David Sassoli sono state inappropriate. Mi dispiace. Se fosse ancora vivo, gli chiederei scusa“. Così l’eurodeputato del partito tedesco di destra Afd, Nicolaus Fest, che aveva esultato in una chat per la morte del presidente David Sassoli. Il presidente del gruppo Identità e democrazia di cui Fest fa parte, Marco Zanni, aveva condannato le parole di Fest e annunciato azioni disciplinari, che forse, assieme alla condanna del leader del suo partito, Jörg Meuthen, e allo sdegno unanime hanno fatto cambiare idea all’eurodeputato.

 

 

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