Il Cremlino appoggia la repressione della protesta di Tokayev
(LaPresse) – La Russia continua a inviare truppe in Kazakistan a supporto della repressione della protesta ordinata dal presidente Kassym-Jomart Tokayev. 2.500 i soldati mandati nel paese. Domenica il ministero della Difesa di Mosca ha diffuso immagini di aerei, carri armati e militari giunti ad Almaty, la città epicentro delle manifestazioni. Oltre 4.400 persone sono state arrestate dalle autorità kazake nelle dimostrazioni anti-governative contro l’aumento del prezzo del gas mentre è di 164 il bilancio ufficiale delle persone morte nei disordini.
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