Ex uomo forte dell'esercito, prese il potere con un colpo di stato del 1979
Continua l’afflusso di visitatori alla camera ardente dell’ex presidente della Corea del Sud Chun Doo-hwan, morto martedì per un attacco di cuore nella sua casa di Seul. Ex uomo forte dell’esercito, prese il potere con un colpo di stato del 1979. Il portavoce presidenziale Park Kyung-mee ha espresso condoglianze alla famiglia di Chun, ma ha aggiunto che è stato deplorevole che l’ex dittatore non si sia mai scusato per le brutali repressioni contro le proteste interne.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata