L'esercito schierato nella capitale irachena dopo l'attacco con droni
(LaPresse) – Sicurezza rafforzata a Baghdad dopo l’attentato con droni contro la residenza del primo ministro iracheno Mustafa al-Kadhimi, rimasto illeso. I residenti della capitale hanno sentito il rumore di un’esplosione seguita da spari dalla direzione della Zona Verde, che anche ospita ambasciate straniere e uffici governativi. L’attacco segna una forte escalation tra le tensioni innescate dal rifiuto delle milizie sostenute dall’Iran di accettare i risultati delle elezioni parlamentari del mese scorso.
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