Il ministero della Salute di Gaza ha riferito che 174 palestinesi sono morti dall'inizio delle ostilità
Continuano i raid israeliani contro la Striscia di Gaza: i militari dell’Idf hanno colpito nella notte diversi edifici e strade in una parte vitale di Gaza City. Gli attacchi aerei hanno creato un cratere che ha bloccato una delle strade principali che portano a Shifa, il più grande ospedale della Striscia. Il Ministero della Salute ha fatto sapere che gli ultimi raid hanno provocato decine di feriti, tra cui donne e bambini. In precedenza Hamas aveva nuovamente lanciato razzi su Tel Aviv, scatenando la risposta di Israele.
I media israeliani nel pomeriggio di domenica hanno riferito di pesanti raffiche di razzi lanciati da Gaza verso il sud di Israele. Tra le città prese di mira ci sono anche Ashkelon e Ashdod.
Un bilancio che si aggrava
Almeno 188 persone tra cui 55 bambini, sono stati uccisi a Gaza dall’inizio dei combattimenti. Lo ha riferito il ministero della Salute palestinese. I feriti sono almeno 1.230.
2900 razzi verso lo Stato Ebraico
Dall’inizio dei combattimenti circa 2.900 razzi sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza verso il territorio israeliano, di cui circa 450 lanci falliti con i razzi caduti nella Striscia di Gaza. Il sistema di difesa missilistica Iron Dome ne ha intercettati circa 1.150. Lo rende noto l’aeronautica militare israeliana su Twitter. Nelle ultime 24 ore i raid aerei israeliani hanno colpito oltre 90 obiettivi di Hamas e della Jihad islamica in tutta la Striscia di Gaza e circa 40 siti di lancio di razzi diretti verso il centro e il sud di Israele.
Raid su arteria di Gaza City: 33 morti
Il ministero della Salute di Gaza ha riferito che il bilancio degli attacchi israeliani su un’arteria principale di Gaza City è salito a 33 vittime, tra cui 12 donne e otto bambini. L’attacco è stato il più mortale da quando sono scoppiati i combattimenti tra Israele e Hamas quasi una settimana fa. Il ministero ha riferito che altre 50 persone, per lo più donne e bambini, sono rimaste ferite negli attacchi di domenica.
Colpita la casa del capo di Hamas Sinwar
Un portavoce dell’esercito israeliano, Hidai Zilberman, ha detto alla radio dell’esercito che i militari hanno colpito la casa del leader di Hamas Yehiyeh Sinwar, che probabilmente si nasconde insieme al resto del grado superiore del gruppo. La sua casa si trova nella città di Khan Younis, nel sud della Striscia. L’esercito ha detto di aver preso di mira anche la casa del fratello di Sinwar.
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