Bruxelles (Blegio), 12 ott. (LaPresse/AP) – I ministri degli Esteri dell'Unione europea hanno concordato di imporre sanzioni a funzionari e organizzazioni russe accusate di essere coinvolte nell'avvelenamento del leader dell'opposizione Alexei Navalny con un agente nervino dell'era sovietica. Francia e Germania hanno esortato i loro partner dell'Ue a congelare i beni di coloro che sono sospettati di coinvolgimento e vietare loro di viaggiare in Europa. "Tutti gli Stati membri hanno accettato" e "hanno sostenuto" la proposta franco-tedesca, ha detto l'Alto rappresentate Ue Josep Borrell.

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