Un uomo ha aperto il fuoco all'entrata del quartier generale dei servizi segreti russi: muore un agente, altri due feriti gravemente. Ucciso l'aggressore

E' un uomo solo, e non commando armato composto da tre persone, ad aver aperto il fuoco con un fucile automatico all'ingresso della sede dell'Fsb a Mosca. Lo riporta la Bbc, secondo un agente dei serivizi è morto e altri due sono rimasti ferito in modo grave.. Alcuni media russi riportano la notizia di tre morti.  Le forze di sciurezza hanno uccsio l'aggressore. L'edificio è stato isolato dalle forze di sicurezza. La sparatoria è avvenuta qualche ora dopo l'annuale discorso del presidente Vladimir Putin alla Lubyanka, la sede dell'ex Kgb.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata