Anche Lewis Hamilton e Apple coinvolti nello scandalo Paradise Papers, le carte riservate sulle società offshore usate per aggirare il fisco. ll campione mondiale di Formula Uno avrebbe evaso 3,3 milioni di sterline d'Iva per l’acquisto di un jet privato. Apple avrebbe invece trasferito miliardi di dollari a Jersey, paradiso fiscale nella Manica, dall'ottobre 2013. Il colosso di Cupertino si difende: "Riorganizzazione fatta per preservare il pagamento delle tasse negli Stati Uniti". E Donald Trump annuncia la stretta anti-elusione: nella riforma fiscale presentata dai repubblicani al Congresso americano spunta una "supertassa" del 20% sui soldi che le multinazionali versano all'estero.

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