(LaPresse) La bufera sulle molestie sessuali che sta attraversando la Gran Bretagna causa la caduta della prima testa di un membro del governo conservatore di Theresa May. Si dimette il ministro della Difesa Michael Fallon, esponente moderato sulla questione Brexit. Fallon è accusato di aver molestato una giornalista toccandole le ginocchia in un pub nel 2002. Nel dossier sui presunti molestatori figura anche il nome del numero due dell'esecutivo britannico, Damian Green. La premier Theresa May ha fatto partire una indagine interna.
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