La richiesta agli uffici della Casa Bianca: il sospetto è che ci sia Ankara dietro un finanziamento all'ex consigliere di Trump

Il procuratore speciale per il Russiagate Robert Mueller avrebbe richiesto alla Casa Bianca documenti relativi all'ex consigliere per la Sicurezza nazionale Michael Flynn. Lo riporta il New York Times. Il quotidiano spiega che quella di Mueller non è una citazione formale, ma si tratta di una mossa significativa perché è la prima volta che il procuratore chiede direttamente alla Casa Bianca di collaborare alle indagini sulle presunte ingerenze russe nel voto statunitense del 2016. 

Gli investigatori vogliono sapere se ci fossero contatti tra Flynn e il governo turco negli ultimi mesi della campagna elettorale. Il sospetto è che ci sia Ankara dietro il pagamento di 530mila dollari ricevuti dall'azienda Flynn Intel Group durante gli ultimi mesi della campagna presidenziale, all'epoca in cui Flynn era consigliere di Donald Trump.

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