Il killer si è suicidato: era stato licenziato

È di almeno cinque morti il bilancio della sparatoria avvenuta in una zona commerciale a Orlando, in Florida. Lo riferisce il canale 9 della tv di Orlando, WFTV 9, precisando che fra le vittime c'è l'assalitore. Diversamente, la polizia ha riferito finora soltanto di "diverse vittime". Secondo le fonti citate dai media locali, l'aggressione non ha niente a che vedere con il terrorismo. Il traffico è stato interrotto sul luogo dei fatti e nella zona c'è una grande presenza di polizia.

È morto suicida l'assalitore: lo ha riferito lo sceriffo della contea di Orange, Jerry Demings, spiegando che l'uomo, 45 anni, aveva qualche precedente penale ma nessun legame con organizzazioni terroristiche. Era un ex dipendente che era stato licenziato ed è tornato stamattina nell'azienda, che produce accessori per camper. 

A Orlando lunedì prossimo si terrà una commemorazione in ricordo delle 49 persone uccise il 12 giugno del 2016 nella discoteca gay Pulse per mano di Omar Mateen, guardia di sicurezza di origine afghana che si è definito seguace dello Stato islamico; quella fu la sparatoria con il maggior numero di morti della storia recente degli Stati Uniti.

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