Pirmo sciopero generale in Brasile da vent'anni a questa parte, il Paese paralizzato. La protesta contro le misure di austerità volute dal presidente Temer, e la legge, all'esame del Parlamento, che smonta lo Statuto dei lavoratori varato nel 1943. Un banco di prova per l'approvazione dell'altro importante provevdimento, all'esame delle Camere, che aumenta a 65 anni l'età pensionabile. Fermi trasporti, scuole, università, ospedali sbarrati; bloccate dai manifestanti le principali strade che collegano gli Stati fra loro. Scontri tra dimostranti e polizia in diverse città, i più violenti a Rio.
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