Sta scatenando molte polemiche il video postato su Facebook dal gruppo islamico radicale australiano Hizb ut-Tahrir in cui due donne sostengono che un marito abbia il diritto di percuotere una moglie disobbediente, che deve accettare la punizione come una "benedizione". Nel filmato un'insegnante musulmana di Sydney e la sua interlocutrice, entrambe velate, giustificano le violenze domestiche definendole "atti simbolici". Poi, ridendo, dimostrano anche come infliggere la punizione, utilizzando un bastoncino chiamato "sivaak" oppure un pezzo di stoffa arrotolato. Un metodo che, secondo le due, servirebbe per garantire l'armonia di coppia.

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