Ancora caos nella capitale russa. La polizia ha impedito l'accesso anche alla piazza Manezh vicina al Cremlino
Decine di persone, tra cui diversi minorenni, sono stati fermati dalla polizia nel centro di Mosca mentre prendevano parte a una protesta che le autorità hanno dichiarato non autorizzata. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Interfax, secondo cui gli agenti in assetto antisommossa hanno fermato la maggior parte dei manifestanti che si erano radunati nella piazza Triumfalnaya. Altre persone sono state fermate in altre zone della capitale, mentre gruppi di giovani si sono radunati nei pressi della Piazza rossa.
Per impedire proteste come quelle di domenica scorsa, che si conclusero con centinaia di fermi, la polizia ha impedito l'accesso alla piazza Manezh vicina al Cremlino. Inoltre, metal detector sono stati installati al'ingresso della Piazza rossa.
Prima di fermare i dimostranti, gli agenti li hanno avvertiti che chi avesse ostacolato l'ordine pubblico o infastidito i passanti sarebbe stato portato in commissariato. I fermati sono membri dell'organizzazione Nuova opposizione, che comprende gruppi senza vincoli con l'opposizione extraparlamentare, che aveva convocato la marcia senza il permesso del municipio della capitale. La procura aveva avvertito venerdì che avrebbe agito contro i dimostranti non autorizzati e che non avrebbe potuto garantire la sicurezza dei partecipanti. Aveva anche ordinato il blocco di siti web e blog con messaggi considerati provocatori.
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