Ha denunciato di essere stato vittima di uno stupro con un manganello da parte di agenti della polizia

Quarta notte di violenti disordini alla periferia di Parigi, dopo il caso del 22enne che avrebbe subito percosse e uno stupro da parte di agenti di polizia a Aulnay-sous-Bois. Ventotto persone sono state fermate, ha riferito Le Parisien, nel dipartimento di Seine-Saint-Denis per lanci di proiettili, incendi e violenza. Manifestazioni di alcune centinaia di persone si sono verificate anche a Nantes e Rennes, sotto controllo di un massiccio dispiegamento di polizia. Nella prima città sono state fermate 17 persone. Alla periferia di Parigi, la prefettura ha confermato che la notte è stata calma a Aulnay-sous-Bois, mentre violenze si sono verificate in altri sobborghi come Blanc-Mesnil, Sevran, Tremblay-en-France, Stains e Neuilly-sur-Marne.

 Il 22 enne Theo il 2 febbraio ha denunciato di essere stato vittima di percosse e di uno stupro con un manganello da parte degli agenti di polizia che tentavano di arrestarlo. L'uomo è ricoverato in ospedale, con una prognosi di 60 giorni di impossibilità di lavorare. Quattro agenti sono stati sospesi dalle loro mansioni e indagati, per l'accusa di violenze di gruppo e uno per quella di stupro. Ieri intanto due giovani sono stati condannati a sei mesi di reclusione per le violenze a Aulnay-sous-Bois, altri tre a sei mesi di carcere con la condizionale, un altro è stato rilasciato.

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