Vittima di bullismo come il killer di Monaco, è stato fermato a Ludwigsburg

Ancora un caso che vede come protagonisti giovanissimi, spesso vittime di bullismo, cercare vendetta con un attacco terroristico. La polizia tedesca ha arrestato un adolescente di 15 anni a Ludwigsburg, nel sud-ovest della Germania, accusato di pianificare un attacco suicida. Nella casa del ragazzo sono stati trovati proiettili, coltelli, piante della sua scuola e prodotti chimici e istruzioni per la fabbricazione di esplosivi. Secondo quanto riportano la procura di Stoccarda e la polizia di Ludwigsburg in una nota, gli inquirenti sono arrivati al 15enne grazie a un uomo che si è imbattuto in lui su Internet mentre indagava sul massacro commesso dal 18enne tedesco-iraniano in un centro commerciale di Monaco.

"Il 15enne aveva pubblicato foto e disegni che facevano pensare a un possibile attacco", spiega la polizia. Il ragazzino ha confessato di aver pensato ad un attacco dopo essere stato vittima di bullismo a scuola, ma ha assicurato di aver già desistito dall'idea. L'adolescente è stato ricoverato in un centro psichiatrico.

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