Al centro il rifiuto di fornire informazioni su messaggi scambiati in chat
Un tribunale federale brasiliano ha bloccato 19,5 milioni di reais, pari a circa 6,11 milioni di dollari, dai conti dell'applicazione WhatsApp, perché non aver rispettato un ordine legato a un caso di traffico di droga. Durante l'operazione Quijarro, che aveva come obiettivo una banda dedita al traffico internazionale, le autorità chiesero a WhatsApp di accedere ai messaggi scambiati tra i presunti trafficanti, ma il servizio si oppose, come spiega O Globo de Rio de Janeiro. Non è la prima volta che l'app entra in conflitto con la giustizia brasiliana: a maggio il servizio è stato sospeso per la seconda volta, dopo il no a collaborare a un altro caso di traffico di droga.
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