La coalizione a guida Usa dice di non avere "niente da confermare in questo momento"
La tv irachena Al Sumariya riferisce che il leader dello Stato islamico Abu Bakr al-Baghdadi e altri leader del gruppo terroristico sarebbero rimasti feriti in un raid aereo compiuto ieri della coalizione anti Isis guidata dagli Stati Uniti nella provincia irachena di Ninive. La coalizione a guida Usa, tramite un portavoce, il colonnello Chris Garver, ha commentato di avere visto la notizia ma di non avere "niente da confermare in questo momento".
ISIS E AL-BAGHDADI (LEGGI LA SCHEDA). Nato probabilmente nel 1971 con il nome di Ibrahim Awad Ibrahim al-Badri in un sobborgo di Samarra (non a Baghdad come si potrebbe pensare dal suo nome di battaglia), secondo alcune fonti al-Baghdadi sarebbe stato un religioso in una moschea di Baghdad poco prima dell'invasione in Iraq guidata dagli Stati Uniti nel 2003. Altri lo danno invece già fervente jihadista militante durante il governo di Saddam Hussein.
Le origini del gruppo Stato islamico (abbreviato in diversi modi: Isis, Isil, Is o Daesh in arabo) risalgono al 2006, quando Abu Omar al-Baghdadi fondò lo Stato Islamico dell'Iraq (Isi) con l'obiettivo di imporre la legge della Sharia nei territori conquistati; poi nel 2010 alla guida dell'Isi passò al-Baghdadi, che da allora a oggi ha continuato a reggerne le sorti. Fin quando il gruppo era 'Stato islamico dell'Iraq', è rimasto braccio ufficiale di al-Qaeda in Iraq, ma dopo la formazione dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante (Isil) ad aprile del 2013 è stato sconfessato da al-Qaeda.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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