Messaggi contro il governo, il Pd, Renzi e a difesa della Costituzione
'Ottobre è vicino il popolo italiano ha già la matita in mano', 'La Costituzione va applicata , non solo modificata', 'Non votate per il Pd'. Sono gli slogan scritti sui cartelli o urlati al megafono dai manifestanti del gruppo 'vittime del salva-banche', radunati in piazza Cinque Lune a Roma, nelle vicinanze di palazzo Madama, in segno di protesta contro il dl banche in esame al Senato. "Aspettiamo delegazioni da Empoli, Ferrara e da Arezzo. Chiediamo il rimborso integrale per azionisti e obbligazionisti", spiegano due signore che si definiscono truffate. E sull'ipotesi che il governo ponga la fiducia sul provvedimento in aula a Palazzo Madama, la reazione è unanime: "Solito sistema antidemocratico".
Messaggi contro il governo, il Pd, Renzi e a difesa della Costituzione esistente e cori che scandiscono l'accusa "ladri" indirizzata a esecutivo e Parlamento. Questa la sintesi della protesta dei risparmiatori che si ritengono truffati dalle banche, ora riuniti in piazza delle Cinque Lune, vicino a Palazzo Madama. Molti manifesti contro Banca Etruria, un cartello funebre con il nome del presidente del Consiglio e uno con la Costituzione. Il presidente di Adusbef Elio Lannutti ha raggiunto i risparmiatori in protesta in piazza Cinque Lune a Roma. Oltre a lui, diversi senatori del M5S tra i quali Laura Bottici, Baebara Lezzi e Gianni Pietro Girotto. I manifestanti gridano al megafono di votare Cinquestelle.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata