Il governo di Panama conduce una politica di tolleranza zero per qualsiasi aspetto del sistema giuridico o finanziario che non mantenga elevati livelli di trasparenza"
"Il governo di Panama conduce una politica di tolleranza zero per qualsiasi aspetto del sistema giuridico o finanziario che non mantenga elevati livelli di trasparenza". Così il presidente della Repubblica di Panama, Juan Carlos Varela, commenta il caso 'Panama Papers', quella che viene considerata la più grande fuga di notizie con oltre 11 milioni di documenti svelati legati a società offshore e paradisi fiscali.
"In risposta alle pubblicazioni internazionali nelle quali si cita uno studio legale di Panama – spiega la presidenza della Repubblica di Panama – l'amministrazione del presidente Varela ribadisce che nei suoi 21 mesi di governo ha dimostrato un impegno assoluto per la trasparenza nei servizi legali e finanziari, al punto che il Paese è stato recentemente escluso dalla lista grigia del 'Gafi' (Gruppo d'Azione Finanziaria Internazionale)" stilata dall'Ocse sui paradisi fiscali. Varela, già in passato, aveva dichiarato che si sarebbe battuto per "dare la possibilità al governo di regolare bene il nostro sistema finanziario ed evitare che venga utilizzato dalla criminalità organizzata". "Il governo di Panama – ribadisce ancora Varela – intende cooperare vigorosamente con qualsiasi richiesta e fornire l'assistenza necessaria in caso di qualsiasi procedimento giudiziario". Le nuove norme che limitano l'uso di azioni al portatore di società panamensi, annunciate già l'anno scorso da Varela, sono entrate in vigore nel gennaio 2016. Con queste nuove regole, "le società che hanno emesso azioni al portatore devono porle sotto la custodia di agenti autorizzati e regolati attraverso enti finanziari".
Inoltre, per soddisfare gli impegni assunti con il Gafi è stata approvata nel 2015 una legge contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. "Infine – conclude il governo – nell'ambito della realizzazione del monitoraggio e la lotta contro le attività illecite sono state approvate sette nuove leggi che includono nuovi reati, nonché la regolamentazione dei settori finanziari non tradizionali, come gli studi legali e le imprese immobiliari al fine di aumentare la trasparenza e l'abuso del nostro centro finanziario".
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