La denuncia arriva dal ministro israeliano della Difesa, Moshe Yaalon
Le forze del governo siriano hanno utilizzato armi chimiche contro i civili dopo l'inizio del cessate il fuoco in Siria, cominciato alle 23 ora italiana di venerdì. È quanto denuncia il ministro israeliano della Difesa, Moshe Yaalon, che ha parlato a una conferenza organizzata dal gruppo New Tech ad Airport City, vicino Tel Aviv. "I siriani hanno usato armi chimiche di livello militare e successivamente materiali, cloro, contro i civili, anche in questi giorni, dopo il presunto cessate il fuoco, scaricando barili di cloro sui civili", ha detto Yaalon, senza fornire ulteriori dettagli.
Nel 2014 una missione di indagine dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac) ha stabilito che l'uso di gas clorino nella guerra civile in Siria era stato "sistematico", anche dopo che il Paese aveva consegnato le sue scorte di armi tossiche. Entrambe le parti in conflitto hanno negato di avere usato "barili" bomba al cloro, che secondo l'Opac vengono sganciati da elicotteri. L'aviazione siriana è l'unica parte in causa di cui si sappia che possiede elicotteri. Una missione congiunta di Onu e Opac sta indagando attualmente su chi sia responsabile di attacchi con armi chimiche.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata