Oltre 40 le persone rimaste ferite vicino al santuario sciita dove si trova la tomba di Zaynab, nipote del profeta Maometto

Sono almeno 60 le persone morte e oltre 40 ferite nella doppia esplosione nel quartiere sciita di Damasco, protetta dai membri di Hezbollah. Lo riportano le fonti di sicurezza, spiegando che il doppio attacco è avvenuto nel quartiere Sayyidah Zaynab nelle campagne a sud di Damasco, dove si trova un santuario sciita con la tomba di Zaynab, nipote del profeta Maometto. Lo Stato islamico ha rivendicato il doppio attacco:  a riportarlo è  al-Jazeera spiegando che le esplosioni sono state causate da un'autobomba.

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