Bruxelles (Belgio), 8 ott. (LaPresse/EFE) – “La mia preoccupazione è che i russi non mirano principalmente allo Stato islamico, ma contro altri gruppi dell’opposizione”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parlando prima della riunione dei ministri della Difesa dell’Alleanza che si tiene oggi a Bruxelles, e sarà dominata da Siria ma anche Afghanistan a seguito dell’attacco che ha colpito l’ospedale di Medici senza frontiere (Msf) a Kunduz. “Chiedo alla Russia di giocare un ruolo cooperativo e costruttivo nella lotta contro l’Isis, di non continuare ad appoggiare il regime di Bashar Assad, perché questo appoggio non è un contributo costruttivo per una soluzione politica pacifica e duratura in Siria”, ha aggiunto.

La Nato è pronta a inviare truppe in Turchia per difendere l’alleato da ogni minaccia, ha continuato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parlando prima della riunione dei ministri della Difesa dell’Alleanza che si tiene oggi a Bruxelles, e sarà dominata dalla Siria.

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