Parigi (Francia), 14 set. (LaPresse/EFE) – Francia e Germania faranno pressione sui Paesi dell’Unione europea perché siano allestiti il prima possibile centri di registrazione dei profughi in Italia, Grecia e Ungheria. Lo ha annunciato il presidente francese, François Hollande. Parigi e Berlino, ha detto, “agiranno in modo che oggi stesso ci siano conclusioni che consentano all’Europa di rispettare le sue frontiere. Ciò significa centri di registrazione in Grecia, Italia e Ungheria, per evitare quanto accade oggi. Saremo estremamente vigili e faremo pressione”. Le sue parole arrivano poco prima del Consiglio dei ministri degli Interni europei a Bruxelles, convocato in via straordinaria per affrontare la crisi dei rifugiati.

Secondo Hollande, in questo momento “tocca all’Europa offrire una risposta” e Francia e Germania spingono per i controlli nei Paesi di ingresso dei rifugiati. Il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, aveva affermato: “La Germania non chiude loro la porta, bisogna parlare in modo preciso. Ciò che fa è ripristinare i dispositivi di controllo per assicurarsi che chi entra goda dello status di rifugiato e che i Paesi in cui è passato abbiano rispettato le regole di Schengen”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata