Istanbul (Turchia), 10 ago. (LaPresse/Reuters) – Il Partito-Fronte rivoluzionario di liberazione del popolo (Dhkp-c) ha rivendicato la responsabilità dell’attacco al consolato Usa a Istanbul. Lo hanno fatto sapere i media turchi. Secondo la testata locale Yeni Safak, la polizia ha arrestato intanto Hatice Asik, donna turca che avrebbe sparato contro la polizia alla sede diplomatica. Nel 2013, Asik fu arrestata in relazione a un attacco contro una stazione della polizia a Istanbul. La polizia ha bloccato la zona del consolato, dove sono state dispiegate ambulanze e forze di sicurezza.

A compiere l’attacco al consolato sarebbero state due donne, una delle quali è stata catturata ed è ferita.

Il bilancio. Tre morti e 10 feriti. E’ questo il bilancio dell’esplosione verificatasi presso il commissariato di polizia del quartiere Sultanbeyl a Istanbul, cui è seguito poche ore dopo uno scontro a fuoco fra due attentatori e gli agenti davanti al consolato degli Stati Uniti, in seguito al quale nessuno sarebbe rimasto ferito ma una donna sarebbe stata arrestata. La notizia dei tre morti, ovvero i due attentatori e un poliziotto, arriva dalla Cnn Türk, mentre dal quartier generale della polizia si limitano a far sapere che è accertato il ferimento di tre agenti e di sette civili dopo l’esplosione al commissariato.

Anche secondo l’agenzia di stampa Dogan ci sarebbero tre morti dopo l’attentato al commissariato. Per quanto riguarda invece l’attacco davanti al consolato americano, gli aggressori avrebbero aperto il fuoco per poi darsi alla fuga quando la polizia ha iniziato a rispondere al fuoco. Successivamente una donna sarebbe stata arrestata.

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