Nuova Delhi (India), 20 giu. (LaPresse/EFE) – Sale ad almeno 74 il numero delle vittime del liquore alterato prodotto illegalmente a Mumbai. Lo riferisce ai media indiani il portavoce della polizia locale Dhananjay Kulkarni. Altre 36 persone sono ricoverate, 13 delle quali in gravi condizioni. Cinque persone sono state arrestate per il loro presunto coinvolgimento nella vendita della bevanda che ha causato l’avvelenamento in una baraccopoli nel nord della capitale finanziaria dell’India. Sospesi per negligenza anche otto poliziotti, accusati di aver chiuso un occhio sul contrabbando di alcol scadente. E ora si teme che possa ripetersi il caso del 2011, quando 130 persone morirono per aver ingerito liquore contraffatto.
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