Mosca (Russia), 31 mag. (LaPresse/EFE) – La Russia ammette: la lista nera contenente 89 politici e militari Ue è una risposta alle sanzioni impostele dal blocco a causa delle sue azioni in Ucraina. “La risposta è semplice. Questo è stato fatto come risposta alla campagna di sanzioni lanciata contro la Russia da parte di vari Stati della Ue, capeggiati dalla Germania”, ha dichiarato una fonte diplomatica di Mosca alle agenzie russe. La fonte, che ha rifiutato di elencare i nomi contenuti nella lista di quanti non sono ammessi nel Paese, ha spiegato che la Russia ha passato a Ue e Stati membri il documento in via confidenziale, criticando la decisione di alcuni Paesi di diffonderla ai media. Tuttavia, ha aggiunto, l’Ue ha chiesto che la lista sia diffusa tramite canali diplomatici.

Secondo la stampa europea, nella lista nera ci sono il segretario generale del Consiglio dell’Unione europea, Uwe Corsepius, destinato a diventare consigliere per gli Affari esteri della cancelliera tedesca Angela Merkel; l’ex vice premier britannico, Nick Clegg; l’ex premier belga e capo dei liberali all’Europarlamento, Guy Verhofstadt; il vice ministro alla Giustizia polacco, Robert Kupiecki; l’ex ministro alla Difesa britannico, Malcolm Rifkind; la capa dell’autorhity fiscale svedese, Eva Lidstrom Adler; l’ex eurodeputato francese, Daniel Cohn-Bendit; lo scrittore e filosofo francese, Bernard-Henry Levy. La lista è composta per la maggioranza da politici delle Repubbliche baltiche e della Polonia, i Paesi più critici sull’annessione della Crimea e l’ingerenza del Cremlino nell’est dell’Ucraina.

La questione è venuta alla luce venerdì, quando la Russia ha impedito l’ingresso nel Paese a Verhofstadt. Ieri il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, ha annunciato che lunedì chiederà spiegazioni all’ambasciatore della Russia all’Ue. Ha definito “inaccettabile” la lista, interpretata da Bruxelles come una rappresaglia per le sanzioni contro cittadini russi e ucraini filorussi, tra cui la congelazione dei conti bancari e il ritiro dei visti.

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