Islamabad (Pakistan), 30 gen. (LaPresse/Xinhua) – Un’esplosione ha investito una moschea sciita in Pakistan durante la preghiera del venerdì, nel distretto meridionale di Shikarpur, e il bilancio è di 20 morti e oltre 40 feriti. Lo riferisce un funzionario dell’ospedale di Shikarpur, che si trova nel sud del Paese. La fonte precisa che il bilancio potrebbe aggravarsi perché diversi feriti sono in condizioni critiche. Secondo Urdu tv, che riporta fonti di polizia, si è trattato di un attacco kamikaze, che è avvenuto alle 13.50 ora locale. A seguito dell’esplosione, il soffitto della moschea è caduto e ci sono alcune persone intrappolate sotto le macerie.
Il primo ministro del Pakistan, Nawaz Sharif, ha condannato l’attentato. Sharif ha appreso la notizia mentre stava presiedendo un incontro sulla situazione della sicurezza nella città portuale di Karachi, nella provincia meridionale di Sindh. Il premier ha chiesto di avere informazioni dell’attacco e ha invitato i dipartimenti coinvolti a fornire il miglior trattamento medico possibile ai feriti.
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