New York (New York, Usa), 20 dic. (LaPresse/AP) – La Corea del Nord torna a negare ogni collegamento con l’attacco hacker a Sony Pictures legato alla distribuzione di ‘The Interview’, film nel quale viene rappresentato un attentato contro il presidente Kim Jong Un. Il diplomatico nordcoreano alle Nazioni unite Kim Song ha riferito ad Associated Press che Pyongyang deplora il film, ma non ha “alcuna relazione” con l’attacco hacker, come invece sostiene l’Fbi. La commedia satirica “si è presa gioco della nostra sovranità”, ha aggiunto Kim. La vicenda cade in concomitanza con il dibattito che lunedì si terrà al Consiglio di sicurezza dell’Onu sulla situazione dei diritti umani in Corea del Nord, tema discusso in quella sede per la prima volta. Kim ha fatto sapere che la delegazione nordcoreana non sarà presente e che gli Stati Uniti stanno usando il Consiglio come arma contro Pyongyang.
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