Il Cairo (Egitto), 4 ott. (LaPresse/AP) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha condannato “il brutale omicidio” dell’ostaggio britannico Alan Henning da parte del gruppo dello Stato islamico (ex Isil). Gli Stati Uniti, insieme al Regno Unito e ad altri alleati, “lavoreranno per portare gli autori dell’assassinio di Alan” davanti alla giustizia e continueranno a “intraprendere azioni decisive per degradare e alla fine distruggere” il gruppo dello Stato islamico. “Henning ha lavorato per aiutare a migliorare la vita del popolo siriano e la sua morte è una grande perdita per loro, per la sua famiglia e per il popolo del Regno Unito”, ha detto Obama in un comunicato. Ieri è stato pubblicato su internet un video che mostrerebbe la decapitazione di Henning da parte di un militante del gruppo, che al termine del filmato minaccia anche un uomo identificato come lo statunitense Peter Kassig. “Obama, hai cominciato i tuoi bombardamenti aerei di Shams (Siria), che continuano a colpire la nostra gente, quindi è solo giusto che continuiamo a colpire i colli della tua gente”, dice il militante mascherato nel filmato.

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