Berlino (Germania), 16 ago. (LaPresse/AP) – L’agenzia di intelligence esterna della Germania, il Bundesnachrichtendienst (Bnd), avrebbe intercettato chiamate del segretario di Stato Usa John Kerry e del suo predecessore Hillary Clinton. È quanto riporta il settimanale tedesco Der Spiegel, che senza citare alcuna fonte sottolinea però che le telefonate sarebbero state raccolte accidentalmente e che i tre funzionari non erano dunque presi di mira.
La rivista cita inoltre un documento confidenziale del Bnd del 2009 nel quale a Turchia, membro della Nato, sarebbe indicata come obiettivo della raccolta dati dell’intelligence tedesca. Né il Bnd né l’ambasciata Usa a Berlino hanno risposto oggi a richieste di commento. Stando al giornale, le chiamate intercettate sarebbero precisamente una con telefono satellitare fatta da Kerry nel 2013 e un’altra fra la Clinton e l’ex segretario generale delle Nazioni unite Kofi Annan che risale al 2012.
Evidenziando che le chiamate di Kerry e Hillary Clinton furono spiate per errore, Der Spiegel precisa che fu immediatamente ordinata la distruzione delle registrazioni. A proposito della telefonata di Hillary Clinton del 2012, Der Spiegel riporta che sarebbe stata ascoltata per caso mentre i servizi volevano intercettare un sospetto terrorista, che evidentemente utilizzava la stessa frequenza. Dell’intercettazione della chiamata di Clinton avevano riferito già ieri l’emittente tedesca Ard e il quotidiano Sueddeutsche Zeitung. Quanto alla telefonata di John Kerry del 2013, invece, fu ascoltata nel corso di operazioni di sorveglianza delle telecomunicazioni relative al Medioriente.
Se le rivelazioni venissero confermate sarebbero imbarazzanti per il governo della Germania, che per mesi si è lamentata con gli Stati Uniti del presunto programma di spionaggio di Berlino. L’anno scorso, citando come fonte documenti diffusi dalla talpa dell’Nsa Edward Snowden, i media tedeschi riferirono che anche la cancelliera Angela Merkel era stata fra gli obiettivi intercettati dall’agenzia di spionaggio statunitense.
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