Washington (Usa), 9 ago. (LaPresse/AP) – L’avanzata delle forze dello Stato islamico in Iraq è stata più rapida del previsto. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca. “Non c’è una tabella di marcia per il coinvolgimento militare degli Stati Uniti in Iraq”, ha aggiunto, specificando che dipende dagli sforzi politici dell’Iraq. Potrebbe essere necessario del tempo, ha spiegato ancora il presidente Usa, per creare un passaggio sicuro per i membri delle minoranze irachene assediati dai militanti dello Stato islamico.

ATTACCHI HANNO DISTRUTTO ARMI MILITANTI – In Iraq, ha specificato poi Obama, gli attacchi aerei hanno distrutto armi e equipaggiamento dei militanti. Gli attacchi aerei Usa in Iraq hanno avuto successo nel distruggere armi e equipaggiamenti che avrebbero potuto essere utilizzati contro la città curda di Arbil, ha aggiunto Obama nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca. Il presidente Usa ha detto che continuano gli sforzi umanitari per consegnare cibo e acqua alle minoranze religiose intrappolate su una montagna, e che si sta pianificando come farli evacuare.

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