Baghdad (Iraq), 12 giu. (LaPresse/AP) – Marceremo su Bagdhad. E’ questa l’intenzione dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante, gruppo militante ispirato ad al-Qaeda che ha preso due giorni fa il controllo di Mossul e ieri quello di Tikrit. Un portavoce dei militanti ha dichiarato che il gruppo ha dei vecchi conti da regolare con il governo sciita di Baghdad. Ha annunciato inoltre la volontà dell’Isil di prendere anche il controllo delle città sciite di Karbala e Najaf, dove si trovano due dei maggiori santuari sacri ai musulmani sciiti. Intanto si stima che più di 500mila abitanti di Mossul stiano scappando dopo la presa della città da parte del gruppo Isil per dirigersi verso il Kurdistan passando per il posto di blocco di Irbil. I militari hanno lasciato già molti posti di blocco e punti di controllo: stamane le forze curde peshmerga si sono sostituite a quelle dell’esercito nazionale iracheno in alcune postazioni militari di Kirkuk, che i militari avevano abbandonato.

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