Nuova Delhi (India), 26 mag. (LaPresse/AP) – Il nuovo primo ministro dell’India, Narendra Modi, ha prestato giuramento nel palazzo presidenziale di Nuova Delhi. La cerimonia di insediamento di Modi e dei suoi ministri è stata celebrata dal presidente indiano, Pranab Mukherjee, e vi hanno partecipato per la prima volta i leader di alcuni Paesi del sud dell’Asia, tra cui il premier pakistano Nawaz Sharif. Fra gli invitati anche i capi di governo di Sri Lanka, Mauritius, Maldive, Nepal e Afghanistan, il presidente del Parlamento del Bangladesh, imprenditori e stelle del cinema. Il primo ministro uscente, Manmohan Singh, era seduto accanto a Sharif, il quale, in un’intervista all’emittente Ndtv, ha definito la propria visita “un’opportunità per aprire un dialogo”. “Entrambi i governi – ha sottolineato – hanno un mandato forte. Questo potrebbe aiutare a voltare pagina nei nostri rapporti”.
Domani sono in programma colloqui tra Modi e Sharif. La presenza alla cerimonia del premier pakistano, che è stato invitato sabato da Modi, è un segnale di allentamento delle tensioni fra India e Pakistan, che dalla loro indipendenza dal Regno Unito nel 1947 hanno avuto rapporti tesi e hanno combattuto tre guerre per il controllo del Kashmir. Modi e il suo partito nazionalista, il Bharatiya Janata (Bjp), hanno ottenuto una schiacciante vittoria alle ultime elezioni, che sono durate circa un mese fra aprile e maggio. In campagna elettorale Modi ha promesso che rivitalizzerà l’economia e farà dell’India una potenza globale. L’ufficio del premier ha fatto sapere che Modi intende snellire il governo, unendo alcuni ministeri, in particolare quelli che si occupano delle infrastrutture.
Oggi davanti all’ufficio di Modi sono stati posizionati grandi cartelloni con immagini del nuovo premier e i sostenitori hanno inneggiato slogan e sventolato bandiere nei colori del partito. “Per le persone in tutto il Paese, che si aspettano così tanto dal nuovo leader, è un’occasione per festeggiare”, ha detto Anupam Kher, attore di Bollywood e da tempo sostenitore del Bjp. In vista della cerimonia di insediamento Nuova Delhi è stata blindata dal punto di vista della sicurezza, con tiratori scelti sui tetti e oltre 7mila agenti di polizia dispiegati in città fra uomini in uniforme e in borghese. Le strade che portano verso il palazzo, situato nel centro della capitale, sono state chiuse al traffico cinque ore prima dell’inizio dell’evento.
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