Dublino (Irlanda), 26 mag. (LaPresse/AP) – Il ministro degli Esteri e vice premier irlandese, Eamon Gilmore, si è dimesso da leader del Partito laburista dopo la sconfitta nelle elezioni locali ed europee. Gilmore ha annunciato la propria decisione affermando che preferisce lasciare l’incarico piuttosto che affrontare un voto di sfiducia dei deputati laburisti. Il vice premier ha aggiunto che resterà a capo del partito finché non sarà eletto un successore. Dopo l’annuncio di Gilmore, per il governo dell’Irlanda si preannuncia un rimpasto, dato che anche il secondo partito della coalizione, il Fine Gael del primo ministro Enda Kenny, ha ottenuto un risultato debole. I due partiti formarono una coalizione con una maggioranza parlamentare senza precedenti nel 2011, quando gli elettori punirono il governo precedente per aver portato il Paese sull’orlo della bancarotta. Stavolta molti elettori hanno però abbandonato i laburisti votando a favore dell’opposizione, che promette di mettere fine all’austerità.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata