Abuja (Nigeria), 13 mag. (LaPresse/AP) – Cinquantaquattro ragazze mostrate nel video diffuso da Boko Haram, in Nigeria, sono state riconosciute dalle loro famiglie, dai professori e dalle compagne di classe. Lo ha fatto sapere una fonte del governatorato dello Stato di Borno, dove sono state rapite. Oggi i familiari hanno visto il filmato, in cui si vede una parte delle studentesse sequestrate dagli estremisti islamici il 15 aprile. Oggi ad Abuja ci sono state nuove marce per chiedere al governo di trovare le ragazze e liberarle. Sarebbero trattenute nella vasta foresta Sambisi, a circa 30 chilometri da Chibok dove sono state rapite da scuola. Oggi aerei da sorveglianza con equipaggio MC-12 sono stati impegnati in una missione di perlustrazione, ha fatto sapere un ufficiale della Difesa Usa a Washington.
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