Donetsk (Ucraina), 14 apr. (LaPresse/AP) – In Ucraina separatisti filorussi hanno preso il controllo di un palazzo della polizia nella città di Horlivka, vicino al confine con la Russia. Decine di uomini hanno fatto irruzione nell’edificio, dopo aver lanciato pietre e rotto le finestre, mentre centinaia di spettatori applaudivano. Dall’entrata del palazzo si è levato un denso fumo bianco.

Gli eventi a Horlivka sono solo l’ultimo di una serie di episodi nelle regioni orientali e meridionali, dove uomini armati filorussi hanno conquistato o bloccato edifici governativi in almeno nove città chiedendo più autonomia dal governo centrale e legami più stretti con la Russia. Oleksandr Sapunov, uno degli uomini che ha preso parte all’assalto del palazzo della polizia a Horlikova, ha affermato che gli insorti stavano combattendo contro persone nominate dal governo di Kiev, incluso il capo della polizia locale, e volevano nominare per contro proprio la dirigenza. “Le persone sono venute a dirgli che è una marionetta della giunta di Kiev e che non lo accetteranno”. Uno degli insorti in seguito ha annunciato che alcuni poliziotti erano passati dalla loro parte, hanno conservato le loro armi e continueranno a servire nelle forze di polizia.

Centinaia di persone fuori scandivano “Referendum” e “Russia”. Un uomo è salito sul tetto del portico per mettere una bandiera russa. Un poliziotto è arrivato da una finestra per inseguirlo, e l’uomo è caduto dal tetto. Diversi minuti dopo il poliziotto è stato trasportato fuori dalla stazione di polizia con la testa insanguinata verso un’ambulanza.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: