Ankara (Turchia), 7 mar. (LaPresse/AP) – Oscurare in Turchia siti come YouTube e Facebook è fuori discussione. Lo ha dichiarato il presidente turco Abdullah Gul, smentendo le precedenti affermazioni del premier Recep Tayyip Erdogan. Il primo ministro aveva infatti minacciato di intendere bloccare l’accesso ai social network in Turchia, sull’onda dello scandalo corruzione che ha travolto il suo governo e a causa della pubblicazione online di registrazioni che dimostrerebbero il suo coinvolgimento in atti illeciti. A febbraio Ankara aveva già modificato alcune leggi per poter ampliare il controllo del governo su internet, suscitando proteste.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata