Pechino (Cina), 2 dic. (LaPresse/AP) – Il regista cinese Zhang Yimou ha ammesso di aver violato la politica del figlio unico e di aver avuto tre bambini da sua moglie, ma ha smentito le voci secondo cui sarebbe padre di sette figli avuti con diverse donne. L’ufficio di Zhang ha diffuso una lettera aperta tramite il suo account di Sina Weibo, il Twitter cinese, affermando che il regista e la moglie Chen Ting hanno due figli e una figlia. È la prima volta che il 62enne risponde alle notizie diffuse a maggio scorso.

All’epoca il Quotidiano del popolo aveva affermato che il regista rischiava una multa fino a 160 milioni di yuan (19 milioni di euro), dato che le persone che violano la politica di pianificazione familiare in Cina devono pagare una “ricompensa sociale” basata sul loro reddito annuo. Zhang e la moglie, si legge nella lettera, “offrono scuse sincere al pubblico per l’impatto sociale negativo che la situazione ha creato” e sono pronti ad accettare un’indagine della commissione per la pianificazione familiare della città orientale di Wuxi.

Secondo le regole in vigore in Cina, la maggior parte delle coppie che vive in città può avere soltanto un figlio, mentre nelle zone rurali è possibile averne due se il primogenito è una femmina. Il mese scorso il Partito comunista cinese aveva annunciato che permetterà alle coppie di avere due bambini se uno dei genitori è figlio unico. Zhang Yimou è noto per film come ‘The Flowers of War’, con protagonista Christian Bale, e ‘Hero’.

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