Mosca (Russia), 29 nov. (LaPresse/AP) – La sentenza del processo a Pavel Dmitrichenko, il ballerino accusato di aver organizzato l’attacco con acido al direttore artistico del teatro Bolshoi di Mosca, Sergei Filin, sarà annunciata il 3 dicembre. Lo riferiscono agenzie di stampa russe. Oggi gli avvocati di Dmitrichenko e dei due co-imputati hanno presentato le loro argomentazioni finali nel tribunale di Mosca. L’udienza è stata poi aggiornata a martedì. La procura ha chiesto per il ballerino una condanna a nove anni di carcere per il suo presunto ruolo nell’attacco, avvenuto lo scorso 17 gennaio. Inoltre i procuratori hanno chiesto una pena detentiva di dieci anni a Yuri Zarutsky, un ex detenuto sospettato di essere stato l’esecutore materiale dell’aggressione, e sei anni per il suo autista, Andrei Lipatov. Filin ha perso quasi tutta la vista in un occhio e il 20% della vista nell’altro. Il ballerino si è dichiarato non colpevole, ma ha ammesso una “responsabilità morale” per quello che è successo perché aveva parlato male di Filin davanti a Zarutsky. La condanna massima prevista per le accuse formulate nei confronti di Dmitrichenko e Zarutsky è di 12 anni di carcere.

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