Vienna (Austria), 29 set. (LaPresse/AP) – Nonostante una flessione nei consensi, i socialdemocratici dell’Spoe e i popolari dell’Oevp, potranno continuare l’esperienza del governo di grande coalizione in Austria. Le elezioni legislative che si sono tenute oggi, però, hanno decretato una nuova forte affermazione del partito di estrema destra Fpoe, guidato da Heinz-Christian Strache, da dopo la morte di Joerg Haider.

A scrutinio terminato, infatti, l’Spoe ha ottenuto il 27,1% delle preferenze, mentre l’Oevp ha raggiunto il 23,8%. Una perdita di oltre 2 punti percentuali per ciascuna formazione. L’Fpoe, che ha puntato su una politica anti-immigrati e il sentimento euroscettico, ha ottenuto il 21,4%, quasi il 4% in più rispetto alle precedenti elezioni. I Verdi, che hanno guadagnato oltre un punto rispetto all’ultimo voto, hanno raggiunto l’11,5%.

Superano la soglia di sbarramento del 4% per entrare in Parlamento anche i liberali dell’Neos, che ottengono il 4,8%, e i populisti del Team Stronach, guidato dal miliardario austro-canadese Frank Stronach, che raggiungono il 5,8%, vera novità della tornata elettorale. Il risultato del voto riflette l’opposizione di molti austriaci al sostegno dato dal governo di grande coalizione ai programmi di salvataggio per la Grecia e gli altri Paesi dell’eurozona in crisi.

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