Sanaa (Yemen), 15 set. (LaPresse/AP) – Il ramo yemenita di al-Qaeda conferma la morte del comandante Qaid al-Dahab, ucciso da un drone Usa alla fine di agosto. In una dichiarazione pubblicata su un sito web militante si legge che è morto insieme con un’altra persona a causa di un “infido attacco aereo americano” nella regione el-Manaseh, della provincia di Bayda. Fonti ufficiali yemenite riportarono la notizia della morte lo scorso mese, dicendo che il comandante era probabilmente stato ucciso da un drone Usa e che altre due persone erano morte nell’attacco. Al-Dahab era ritenuto il leader di al-Qaeda nella provincia meridionale di Bayda, una delle roccaforti della rete. La dichiarazione dei militanti lo elogia per aver condotto la jihad per anni, sacrificando anche una mano persa durante un combattimento.

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